Oggi pre-apertura del MAXXI a Roma. Ingressi ad orario con codice di prenotazione: nulla da V.I.P., credo chiunque sia iscritto alla newletter del MAXXI abbia ricevuto l'invito.
Sul MAXXI, come architetture e come mostre magarì scriverò altrove, qui vi dico solo dei panini orribilI presi alla caffetteria.
Caffetteria sottodimensionata ma personale gentilissimo, prezzi alti ma non da rapina (3,50 Euro per un panino), qualità davvero inaccettabile. Eravamo in quattro, ho preso: un panino salame/rughetta/brie, due panini crudo/formaggio ed una pizZetta romana cotto/formaggio.
La rughetta aveva visto tempi assai migliori (dallo strano bancone avevo valutato male), il pane (ciabatta romana) era gommoso e la pizzetta romana (che per sbagliarla ci vuole dell'impegno) piccola e troppo ripiena. Il tutto era gelato e non c'era possibilità di averli caldi.
La qualità di un luogo si misura anche da queste cose: dopo che hai camminato per due ore haI voglia di un panino buono, non di uno da bar di terza.
Il caffè invece era discreto, ma servito in tazzine di plastica marroncina da mensa aziendale che del XXInesimo secolo sono una vera vergogna. Soprattutto li.