La crosta del parmigiano nel minestrone è un classico, ma giorni fa ho sentito parlare in tv da Simone Rugiati di farci il risotto ed ho voluto provare. Si comincia pulendo bene le croste (non è divertente ma obbligatorio) grattandole con la grattugia po con un coltello. Si croste si fanno poi bollire alcuni minuti finché non diventano morbide. A quel punto - facendo attenzione, saranno roventi - si tagliano a cubetti di meno di un centimetro.
Per il risotto ho soffritto della cipolla bianca in olio d'oliva ed aggiunto le zucchine a cubetti. Non è stagione e pur avendo prese le zucchine romane ho scartato buona parte dell'interno bianco, troppo acquoso e insipido. le zucchine non vanno cotte a lungo, giusto una scottata.
A quel punto ho fatto brillare il riso (un arborio) e l'ho fatto cuocete bagnando di volta n volta con brodo di dado. A metà cottura ho aggiunto i cubetti di croste di parmigiano e continuato a girare. A cottura terminata, un bel pezzo di burro, una aggiustata di sale ed una bella grattata di pepe.
E' venuto molto buono, i cubetti di crosta mantengono una consistenza callosa, molto sfiziosa, ma tendono ad indurirsi un pochino mano a mano che il risotto si fredda nel piatto. Ma basta mangiarlo in fretta...