Ho seguito la ricetta sabato sera su Sky (in quel programma con la toscanaccia che cucina in casa sua cose buonissime) ma non avevo uova. Domenica mattina sono uscito apposta a prendere le uova.
La ricetta originale sarebbe quella di mescolare 500 grammmi di farina, 700 ml di latte tiepido e 50 grammi di burro fuso in una terrina, aggiungere 50 ml di grappa ed un pizzico di sale. A questo composto (viene una pastella molto fluida) aggiungere 5 tuorli. A parte si montano le chiare a neve ben ferma con qualche goccia di limone e 50 grammi di zucchero e poi si incorpora il tutto alla pastella.
Io ho dimezzato tutte le dosi ed è venuta comunque una quantità sufficiente a produrre undici strauben grandi quanto un piatto piano.
Non me la sono sentita di friggere con lo strutto come in tv, ma ho sbagliato perchè friggendo in olio di semi le prime si sono unte un pochino troppo. Per friggere, riempite una padella con l'olio (lo strutto), portatelo a temperatura e disegnate un cerchio e degli arabeschi colando la pastella con un imbuto.
Spolverate ogni strauben con zucchero a velo e mangiate ancora bollenti, perchè dopo mezz'ora diventano immangiabili o quasi, perdendo tutta la leggerezza, la croccantezza esterna e l'aroma di grappa (io ne ho usata una di moscato).