Adoro le cozze e sono di mamma sarda. Conoscevo bene le cozze di Olbia e pensavo fossero le uniche sarde. E invece, per puro caso, sono entrato in una pescheria nella quale non ero mai entrato ed ho fatto una scoperta clamorosa: le cozze del golfo Oristano, in arte "Nieddittas". Se non le avete mai mangiate, cercatele, sono una cosa da perdere la testa: dolci, grandi, carnose, succulente.
Io le ho fatte come le faccio sempre, semplici semplici: un po' d'olio d'oliva in un calderone, uno spicchio d'aglio, un peperoncino intero e quando è ben caldo ci butto dentro le cozze (lavate bene e senza barbe, mi raccomando). Dopo che si sono aperte per il calore, aggiungo alle cozze dei filetti di pomodoro pelato ed un'abbondante macinata di pepe. Basta, niente altro. Inutile dire che il pane bruscato con il brodetto delle cozze è un dovere assoluto.
Se volete saperne di più sulle Nieddittas, date un'occhiata al loro sito web...