Tags: , , | Scritto da alessandro nasini il 2/27/2012 10:49 AM | Comments (0)

Tutto è cominciato con la brace avanzata del barbecue di ieri mattina ed una grossa patata dolce comprata senza sapere bene cosa farne. Bene, ho tagliato in due la patata ed ho messo il coperchio al barbecue (è uno di quelli a sfera, che si chiudono) lasciandola a stufare per quasi un'ora.



Una volta cotta, l'ho pulita della buccia bruciacchiata e l'ho schiacciata in una terrina con mezzo bicchiere di latte, sale, pepe ed un uovo intero.

Per la carne ho usato un pezzo di roastbeef che avevo scongelato per il barbecue ma poi non avevo cotto (le bistecchine erano già abbastanza). Ne ho ricavato una sorta di ragù al coltello e l'ho fatto stufare a fuoco lento in olio, sedano tritato e scalogno, bagnando con un bicchiere di vino rosso e due d'acqua. Ho lasciato cuocere la carne a fuoco lento per un'ora abbondante. 

Mentre la carne andava sul fuoco ho preparato una frolla salata senza uova, impastando 200 grammi di farina, 120 grammi di burro (appena ammorbidito nel microonde), mezzo cucchiaino di sale e mezzo bicchiere d'acqua. Ho fatto riposare la pasta per un quarto d'ora.

Ho fatto freddare un po' la carne cotta e nel frattempo ho imburrato bene uno stampo tondo da torte (di quelli apribili) ed ho disposto la frolla sul fondo, ricavando un bordo di due centimetri e mezzo. La consistenza della frolla fatta così è molto friabile, forse troppo, la prossima volta penso farò una frolla classica con le uova per farla venire un po' più consistente. Sulla frolla ho disposto la carne ed ho poi ricoperto con il composto di patate dolci che avevo preparato prima. Ho messo in forno caldo a 200 gradi per mezz'ora e poi 5 minuti con il grill per far dorare la parte sopra. Io ho il forno a gas, se avete un forno elettrico o ventilato forse vi basterà anche 20 minuti. Ecco il risultato finale. 

Il primo sapore che mi è venuto in mente assaggiandolo è stato quello del pasticcio ferrarese, che è tutt'altra cosa ma giocato anche quello sul contrasto tra salato e "leggermente dolce". Il mio, molto più modestamente, gioca sul contrasto tra la patata dolce e la carne stufata con lo scalogno (abbondante) ed il sedano. Come sperimento gli do un sette+. Per arrivare all'otto, la prossima volta dovrò calibrare meglio la frolla e dare alla patata più volume. Ci lavorerò...