Non è un piatto rapidissimo, ma organizzandosi un po' in un'ora si prepara e ne vale la pena.
Cominciate con il preparare un soffritto molto abbondante con olio, cipolla, carota e sedano. Per quattro persone: una cipolla media, tre carote, due coste intere di sedano. Dopo che il soffritto sarà imbiondito, mettetene un metà da parte e nel tegame aggiungete lo spezzatino. Io uso sempre lo spinacino come taglio, facendo attenzione a tagliarlo a pezzi piccoli, da un boccone. Fate rosolare la carne, salate e aggiungete la salsa di pomodoro e della maggiorana secca. Lasciate sobbollire fino a cottura completa.
Mentre lo spezzatino cuoce tranquillo, prendete la parte di soffritto preparato prima, aggiungere un cucchiaio d'ilio d'oliva e fate tostare il riso. A questo punto, cuocete il riso coem fosse un risotto. Aggiungete brodo (di dado va benone) mano a mano che serve fino a cottura quasi completa.
Preparate uno stampo tondo con il buco (io ne uso uno di quelli di alluminio leggero, da ciambellone) ungendo bene con burro e spolverizzando con cura di pangrattato. Quando il riso sarà un po' raffreddato, riempite lo stampo sino al bordo pressando leggermente. Quando lo spezzatino sarà pronto, infornate il timballo a 250 gradi fino a che non vedrete il riso ben dorato.
Servite in un vassoio grande mettendo lo spezzatino al centro del timballo
Ero partito con l'idea di fare uno spezzatino con i ceci ed ero strasicuro (i ceci) di averli. E invece, al momento di aggiungerli al piatto i sono accorto che i barattoli erano di cannellini.
La carne è il solito spinacino di mazo tagliato a pezzi da un boccone, salata, pepata e rosolata in olio d'oliva e cipolla tritata fina. La carne deve cuocere coperta di acqua e vino bianco (diciamo due bicchieri d'acqua per uno di vino), a fuoco basso per un'ora almeno. I fagioli si aggiungono solo quando mancano dieci minuti all'andata in tavola, rimestando delicatamente per non spiaccicarli troppo.
In gola avevo ancora i ceci, mannaggia, ma devo dire che lo spezzatino è venuto gustoso, anche se quello con i fagioli borlotti è ancora più buono.
Dai film sul vecchio west sembra mangiassero solo carne e fagioli, forse un po' monotono come pranzo e cena tutti i giorni. Io invece era un bel po' che non lo facevo.
Ho tagliato a pezzetti piccoli uno spinacino di manzo, l'ho fatto sfrigolare in un soffritto in olio, aglio (poco) e cipolla e fatto cuocere un'ora coperto a fuoco lento dopo aver bagnato con due bicchieri d'acqua ed uno di vino rosso (era il fondo di una bottiglia di sangiovese). Dopo un'ora ho aggiunto i fagioli in scatola (ho preso i Bonduelle, piuttosto cari ma fantastici) dopo averli sciacquati in acqua corrente, della passata di pomodoro ed un cucchiaino di paprika forte.
Dopo un'altra mezz'ora lo spezzatino era pronto, bollente, piccantino e gustosissimo. A John Wayne sarebbe piaciuto moltissimo.
Ieri sera ero partito con l'idea di fare uno stracotto al Montepulciano, ma ad un'ora dalla cena il pezzo di carne che avevo messo a scongelare la mattina (un bello spinacino di manzo) era ancora quasi un blocco di ghiaccio.
Ho dovuto farlo a spezzatino (manca poco faccio fuori il coltello da surgelati) ma con una base di sedano, cipolla e carota ne è uscito fuori un gran piatto. Grazie alla pentola a pressione, ovviamente.
Un buon purè di patate (quello in busta non sarà come quello vero fatto con le patate ma a me piace.) ha completato il piatto.