La preparazione della zuppa è abbastanza rapida: cominciate saltando in un wok del lombo di maiale tagliato a striscioline in olio e aglio schiacciato. Appena si sarà rosolato aggiungete la cipolla tagliata sottile (non tritata) ed i peperoni verdi a listarelle, i fagiolini già lessati al dente, salsa di soia abbondante (regolatevi in base al vostro gusto) e un paio di cucchiaini di zucchero. Fate andare per qualche minuto e poi coprite con brodo di verdure abbondante, almeno di due dita.
Fate sobbollire, aggiungendo quasi al'ultimo del latte di cocco, un cucchiaino di olio di sesamo (ha un sapore particolare, deve piacere...) ed aggiustate di sale. Deve rimanere un gusto leggermente dolce ma la soia si deve sentire.
A parte fare cuocere dei tagliolini cinesi. Se - come è capitato a me - vi accorgeste all'ultimo momento di non averne, potete usare dei taglierini all'uovo secchi. Fateli cuocere alla cinese, ovvero portando ad ebollizione l'acqua leggermente salata, calate i taglierini e spengete dopo metà del tempo normale di cottura. Lasciate in acqua altri 3 minuti e poi scolate lasciandoli umidi.
Il piatto va composto con una bella porzione di tagliolini (o taglierini)in una ciotola molto grande e versandoci sopra la zuppa bollente, ben brodosa. Da mangiare rigorosamente con le bacchette, finché ci riuscite e poi succhiare rumorosamente il liquido rimasto direttamente dalla ciotola.
Dopo averla gradita ad un evento dove sono stato ho voluto rifarla a casa. Ho comprato dei buoni ceci secchi, li ho controllati bene (non si sa mai) e tenuti a bagno in acqua fredda per 24 ore, cambiando l'acqua due volte.
Ho preparato un soffritto con olio d'oliva, cipolla bionda, sedano e scalogno ed ho messo i ceci ad insaporire per qualche minuto. A quel punto ho ricoperto con brodo di verdura (di dado) ben abbondante, tre centimetri sopra il livello dei ceci e fatto cuocere a fuoco medio per un'ora abbondante.
Mentre i ceci cuocevano ho lessato delle castagne un po' al dente, le ho sbucciate, spellate ed aggiunte ai ceci quasi all'ultimo.
Quando i ceci erano ben cotti, ho preso quattro mestoli della zuppa e l'ho frullata con il frullatore a bicchiere sino a ricavarne una vellutata molto liscia. L'ho aggiunta nuovamente al resto della zuppa e fatto cuocere per altri dieci minuti, aggiustando di sale e mescolando.
Un filo d'olio ed appena un pizzico di pepe (ma proprio un pizzico) li ho aggiunti direttamente nelle ciotole.
Zuppa semplice-semplice: fagioli borlotti secchi fatti ammollare una notte abbondante, fatti lessare con parecchia acqua e qualche foglia di alloro per 30 minuti.
A quel punto ho aggiunto un soffritto di olio e scalogno e fatto cuocere ancora una ventina di minuti, cercando di muoverli il meno possibile.
Una bella fetta di pane casareccio bruscato ed un filo d'olio piccante a crudo ha completato la delizia.