I puristi avranno un sussulto, ad Amatrice non mi faranno più entrare, ma a me la amatriciana bastarda piace. La preparazione è semplice: mettete la cipolla (che nella amatriciana non va), usate la pancetta (nella amatriciana va il guanciale) ed otterrete un piatto che con la ricetta originale ha zero a che vedere ma che è buona da morire lo stesso.
Se poi avete trovato gli spaghetti Barilla in offerta a 69 centesimi e li avete comprati (cosa che non faccio da anni, preferisco la pasta Garofalo anche se costa il doppio o poco meno) e gli spaghetti lievitano di volume in un modo esagerato ne avrete per la sera e per la sera dopo da saltare in padella. Adoro tutta la pasta ripassata, ma lo spaghetto croccantino è tra i miei preferiti.