Sere fa avevamo voglia di "mare" (e voglia di vacanze) e poca voglia di uscire; si stava talmente bene a casa con la brezza fresca che l'idea di chiuder casa, mettersi le scarpe, prendere la macchina... proprio non c'era.
Nel congelatore, sul lato ittico, poche alternative: o trote (regalo di un amico pescatore) o gamberi. Le trote non si faceva in tempo a scongelarle, abbiamo optato per una padellata di gamberi con riso pilaf. Al momento di dare il via, mi so detto: "ma davvero ho voglia di riso pilaf?" La risposta è stata "no". Ve la faccio breve, che state tutti preparando i bagagli per partire, ecco cosa ho fatto.
I Gamberi li ho ho messi a lessare al vapore (in terrazzo) con la vaporiera. le salse di accompagno che ho preparato sono queste:
Salsa di friggitelli. Ho preso sei friggitelli (i peperoni verdi napoletani), li ho lavati, tolto il gambetto, tolti i semi, messi nel frullatore con olio, sale ed una punta d'aceto.
Salsa di ceci. Ceci bolliti in scatola, ho tolto la pelle (basta strusciarli con le mani), messi nel fullatore con olio, sale ed un goccio d'acqua (serve, sennò viene una purea troppo densa).
Salsa di pomodoro. Pomodori rossi maturi (io avevo dei Sammarzano), tolti i semi, tolta la parte acquosa, frullati con olio e sale.
Salsa guacamole. Mezzo avocado un po' triste che avevo in frigo, olio, sale ed un pochino di erba cipollina fresca (che coltivo in vaso senza riuscire mai ad usarla). Tutto nel frullatore finchè spariscono i grumi.
Il gamberi li abbiamo mangiati con le mani, come ho fatto in Messico in una bellissima vacanza di qualche anno fa, pucciando il gambero sgusciato nelle varie salse. E accompagnando la cena con birra ghiacciata.