Ovviamente un vero ramen giapponese è un'altra cosa, questo (come altri che ho preso a fare) è solo un surrogato casereggio. Ciò non toglie al piatto una sua dignità, un buon sapore ed un piatto unico che a casa sta riscuotendo grande successo. Unico neo (unico, si fa per dire...) è il tempo di preparazione: un po' di vuole.
Cominciate con mondare le carote, ricavarne dei bastoncini e lessarle in acqua leggermente salata. Fate lo spesso con dei cavoletti di bruxelles, tenendoli un pochino al dente. Io ne avevo di surgelati, ma freschi saranno sicuramente più buoni. La carne sono delle fettine di lombo di maiale, quasi degli straccetti, scottati in brodo bollente.
Per i tagliolini io ho usato dei comuni tagliolini all'uovo, nulla di esotico. Potete ovviamente usare quelli veri oppure farli voi, secondo il tempo che avete ed il gusto. Vanno lessati in acqua o brodo.
Le uova vanno bollite lasciando il tuorlo molto più crudo di quando non vedete nella foto: le uova sode sono la mia bestia nera, voi farete certamente meglio.
Il brodo apre un capitolo a parte: se come me non avete la pretesa del capolavoro, ma solo del buon "piatto di casa" potete usare tranquillamente del brodo solubile. Io ho preso ad usare quello di carne nelle vaschette. I puristi non leggano, ma secondo me per questo genere di cose è accettabile..
L'assemblaggio è rapido: in una ciotola molto grande (va bene anche una insalatiera piccola) mettete quattro o cinque cavoletti, un bel ciuffo di carote, il maiale ed i tagliolini. Coprite con brodo bollente e disponete l'uovo sodo diviso a metà. Condite con della salsa di soia secondo il gusto ma senza esagerare.