Mi erano avanzate delle patate lesse, ma troppo poche per farne un contorno per quattro. Allora ho deciso di farne una tortilla di patate: un po' come quella spagnola, ma con una piccola variante. Si comincia tagliando a cubetti (diciamo circa un centimetro) le patate e rosolandole bene in padella con metà olio d'oliva e metà burro. Si aggiungono sale, pepe e - se vi piace - un cucchiaino di curcuma, che oltre a dare un bel colore giallo carico alle patate aggiungerà un saporino particolare, quasi esotico.
Quando le patate saranno ben rosolate, toglietele dalla padella e mettetele da parte. Le uova vanno sbattute per bene ma senza arrivare a farle "montare", aggiungendo un pizzico di sale, pepe e circa un cucchiaio di latte per ogni uovo.
Per fare la tortilla procedete così: versate circa un terzo delle uova (io ho fatto la tortilla con 10 uova in una padella da 26cm) nella stessa padella in cui avete rosolato le patate coprite con un coperchio, tenendo a fuoco basso, e fate rapprendere la frittata (per ora questo è). Aggiungete ora le patate, disponetele per bene lasciando un bordo vuoto di 2-3 centimetri e solo ora coprite tutto con le uova sbattute rimaste.
Se avete una padella con il manico da forno, mettete a cuocere in forno per 10 minuti a 160°, se invece la padella ha il manico di plastica (come la mia) rimettete il coperchio e fate cuocere a fuoco basso fino al grado di cottura che preferite. Io l'ho poi servita con una insalata di pomodori, che secondo me (hanno ragione gli spagnoli) ci sta veramente bene.