Tags: , | Scritto da alessandro nasini il 9/30/2012 7:14 PM | Comments (0)

Le adoro ma le faccio raramente, credo sia perché stanno al supermercato nel banco sbagliato, accanto ad altri prodotti "già pronti" che mi fanno quasi orrore, come i pasati di verdura semi-freschi o il pesto pronto. Questa volta ne ho prese un bel po' e mi ci sono messo d'impegno, perché non è un piatto così semplice da preparare.

Le ho mangiate anche fuori casa, fatte con ricette diverse, vi propongo la mia. Si comincia con il mettere in una padella grande dell'olio d'oliva ed una noce di burro, facendo rosolare le cipolline da entrambi i lati e salandole. A quel punto si spolverizzano le cipolline con zucchero di canna (un tempo lo facevo con quello bianco, ma ho praticamente smesso di usarlo) e si bagnano con aceto rosso.



Si fanno caramellare leggermente e poi si aggiunge dell'acqua calda (diciamo per una metà dell'altezza delle cipolline) e si fanno sobbollire a padella coperta con un coperchio. Questa volta, a dire la verità, mi sono accorto solo all'ultimo di non avere aceto rosso ed ho usato in sostituzione dell'aceto balsamico di quello da supermarket, che è più aceto di vino che balsamico e che a me (i puristi non ascoltino) su alcuni piatti piace.

Il risultato al gusto è stato ottimo, ma le cipolline (lo vedete dalla foto) si sono scurite un pochino troppo. Le ho mangiate con del prosciutto di maiale fatto in padella, acquisto dell'ultimo minuto, che male non ci stava ma rispetto all'arista di maiale che avevo in gola è stato solo un debole palliativo. L'arista sogghignava in frigo, non ancora scongelata a puntino.