Dopo settimane di caldo asfissiante ad ogni ora del giorno e della notte, ieri sera a Roma si respirava con una bella arietta fresca. Il risveglio stamani è stato ancora più gradevole, in casa faceva quasi freschino, e la cosa mi ha mosso una gran voglia di fare i pancakes con lo sciroppo d'acero.
Che io ne sia goloso è cosa nota a chi mi conosce e prepararli per Marina e i bimbi è sempre una festa. Stamani però la festa stava per finire male perchè dopo aver preparato l'impasto con tutti i crismi ho scoperto che la padellina spessa e piatta che uso normalmente era stata pensionata per raggiunti limiti di età. Bel guaio, ho dovuto ripiegare su un'altra antiaderente d'emergenza che aveva il fondo tutt'altro che piatto.
Il risultato? I pancakes sono venuti alti ai bordi e bassi al centro, un po' strani a vedersi ma comunque buoni. Anzi, a dirla tutta, per via della forma, strato dopo strato lo sciroppo si è concentrato nella "depressione" centrale e l'effetto è stato niente male.
Domani comunque ricompro una padellina adatta per la prossima volta.