Confesso che non conoscevo la Iron Cup come varietà di zucca. Nel vederla al supermarket ero un po' scettico, non aveva un grande aspetto ed anche al peso mi era sembrata un po leggerina. Ma a Roma ormai le zucche non si trovano più facilmente ed ho corso il rischio. A sorpresa. era buonissima.
L'abbiamo cotta in forno ventilato, intera, dopo aver torlo i semi ed unto leggermente la buccia con olio d'oliva e messo una spruzzata di sale dentro e fuori. Ottima consistenza, molto pastosa e densa con qualche zona leggermente alveolata (come la zucca spaghetti, se la conoscete) ed un sapore intermedio tra la zucca delica e la zucca mantovana.
L'abbiamo mangiata bollente, tagliata a fette, accompagnandola con del taleggio ed un buon bicchiere di Merlot e tanto pane di grano duro appena sfornato.