Tags: , , , | Scritto da alessandro nasini il 5/10/2012 12:38 PM | Comments (0)

Peperoni rossi, zucchine romane e melanzane nere lunghe, tutto tagliato a dadotti e saltato il padella con aglio, sale, pepe, olio e (abbondante) maggiorana fresca. Una cucchiaiata di conserva di pomodoro quasi all'ultimo. Buono caldo, ancora più buono dopo un paio d'ore a temperatura ambiente.

Tags: , , | Scritto da alessandro nasini il 5/8/2012 12:56 PM | Comments (0)

Che mi piace il barbecue ormai lo sapete. A parte la bontà, mi diverte il provare ogni volta ad aggiungere un pizzico di qualcosa: un ingrediente, una diversa procedura di cottura, cose che magari alla griglia di regola non si fanno. Questa volta ho preparato dei normali spiedini di manzo ma li ho fatti prima marinare qualche minuto in olio, pepe e succo di lime. Le patate invece sono prima bollite nella vaporiera e poi fatte abbrustolire sulla graticola. Una volta aperte le patate con la forchetta, un filo d'olio a crudo, sale e pepe.

Per la prossima volta voglio vedere se riesco a procurarmi una graticola con la maglia quadrata, più stretta, per poter schiacciare un po' le patate e far prendere meglio l'odore della brace.

Tags: | Scritto da alessandro nasini il 4/19/2012 12:54 PM | Comments (0)

Patate gialle, questa volta tagliate a spicchi, olio, aglio, rosmarino fresco. In forno senza girarle, per far venire una bella crosticina croccante.

Scritto da alessandro nasini il 4/13/2012 12:49 PM | Comments (0)

In acqua bollente per 10 minuti (anche meno), un filo d'olio ed un pizzico di sale. Una squisitezza.

Scritto da alessandro nasini il 4/12/2012 11:15 AM | Comments (0)

La settimana scorsa ho finito l'aglio ed andando al supermercato per fare la spesa per Pasqua sono andato per ricomprarlo. Nel reparto ortofrutta "generico" c'era solo aglio spagnolo o cinese, in quello "bio" aglio francese. Non ho comprato aglio.

Ora, io non ho nulla contro l'aglio francese, quello spagnolo o quello cinese, ma con tutto il rispetto "se lo magnassero loro...", specialmente quello cinese che arriva da noi dopo un lunghissimo viaggio nelle stive di una nave.

Ieri, passando davanti ad uno dei tanti negozi ortofrutta gestiti da egiziani o indiani che hanno aperto a Roma un po' ovunque, ho visto che avevano un cestino di teste d'aglio fresco. Ho chiesto da dove venisse e mi hanno giurato e spergiurato che era italiano. 

Non so se sia vero, voglio sperarlo, ma so due cose: profuma d'aglio veramente tanto (il bauletto della moto saprà d'aglio per mesi) ed è buonissimo: fresco e succoso ne basta una pezzettino per dare sapore.